Premio nazionale
Una vita per la Patria
terza edizione
Parma
Sabato 11 novembre 2017 ore 11
Palazzo Ducale
Via Fonderie, 3
Sabato 11 novembre 2017, nella storica cornice del Palazzo Ducale di Parma sede del Comando Provinciale dei Carabinieri, si terrà la terza edizione del Premio nazionale “Una vita per la Patria” istituito dalla Associazione Nazionale Mutilati Invalidi di Guerra (Sezione di Parma) e dalla Associazione culturale “Libertà Parmigiana”. Il riconoscimento, andato nelle precedenti edizioni al Primo Maresciallo dell’Esercito Simone Careddu, rimasto paralizzato alle gambe a seguito di un attentato esplosivo in Afghanistan, e al Vice Brigadiere dei Carabinieri Vincenzo Cuccia, gravemente ferito nei pressi di Nassiriya in Iraq, è stato assegnato quest’anno al Ten. Col. dell’Esercito Italiano Gianfranco Paglia, Medaglia d’Oro al Valor Militare. In questo modo le due Associazioni promotrici, del tutto apolitiche e senza finalità di lucro, intendono additare ancora una volta a tutta l’opinione pubblica lo straordinario esempio di amor Patrio e di attaccamento al dovere offerto dai nostri militari impegnati in missione di pace nei diversi teatri internazionali.
Il Premio “Una vita per la Patria” 2017 sarà consegnato al Ten. Col. Paglia nel corso di una cerimonia ufficiale che avrà inizio alle ore 11:00. Dopo i saluti iniziali del Col. Salvatore Altavilla, Comandante Provinciale dei Carabinieri, interverranno la Presidente dell’A.N.M.I.G. di Parma, Cavalier Zobeide Spocci, e il Presidente di “Libertà Parmigiana”, il giornalista e scrittore Pino Agnetti. Prenderà quindi la parola il premiato. A concludere la cerimonia sarà il Generale di Corpo d’Armata Amedeo Sperotto, Comandante delle Forze Operative Terrestri di Supporto.
Le due Associazioni ringraziano per l’ospitalità il Comando Provinciale Carabinieri di Parma.
Il Premiato
Il Tenente Colonnello Gianfranco Paglia è nato il 17 luglio 1970 a Sesto San Giovanni in provincia di Milano. Nei primi anni ’90, ha preso parte alla operazione Ibis in Somalia nel quadro della missione umanitaria “Restore Hope” (Ridare speranza) autorizzata dall’Onu allo scopo di soccorrere la popolazione civile e di riportare la pace nel Paese del Corno d’Africa martoriato dalla carestia e dalla guerra civile.
Il 2 luglio 1993, mentre comandava un plotone di paracadutisti della Brigata “Folgore”, fu colpito ripetutamente alla schiena da un cecchino nell’agguato al “Check-point Pasta” di Mogadiscio in cui persero la vita tre militari italiani e altri 23 rimasero feriti. Per quella azione, nella quale si distinse per l’eroico tentativo di portare in salvo i commilitoni feriti, ha ricevuto la Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Successivamente, pur avendo perso l’uso delle gambe per via delle gravi lesioni riportate alla colonna vertebrale, è tornato in servizio partecipando fra l’altro alla missione di pace italiana in Bosnia-Erzegovina. Attualmente, è Capitano e Portabandiera del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa che ha partecipato – vincendo nove medaglie – agli “Invictus Games” (i Giochi internazionali per i militari con disabilità permanenti a causa di servizio) svoltisi lo scorso mese di settembre a Toronto, in Canada.
Il Tenente Colonnello Paglia è Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e Consigliere del Ministro della Difesa. È sposato con figli.